Per oggettivazione s’ indica l'atto con cui, alcuni
individui vengono ridotti al rango di puri oggetti.
Per semplicità porto lo schema di Martha Nussbaum (Sesso e Giustizia sociale - 1999):
2. Negazione dell’autonomia: l’oggetto è un’entità priva di autonomia e autodeterminazione;
3. Inerzia: l’oggetto è un’entità priva della capacità di agire e di essere attivo;
4. Fungibilità: l’oggetto è interscambiabile con altri oggetti della stessa categoria;
5. Violabilità: l’oggetto è un’entità priva di confini che ne tutelino l’integrità. È possibile farlo a pezzi.
6. Proprietà: l’oggetto appartiene a qualcuno
7. Negazione della soggettività: l’oggetto è un’entità le cui esperienze e i cui sentimenti sono trascurabili.
L’oggettivazione della donna è una particolare forma di Deumanizzazione: alle donne viene
negata una soggettività, sono considerate solo per il loro utilizzo a fini
sessuali o per conferire status al maschio.
La deumanizzazione
corrisponde a quella condizione in cui a una persona o a un gruppo è negata la
condizione di umanità completamente o parzialmente. Si può manifestare in molte
forme come l'esclusione morale o la delegittimazione. (Chiara Volpato)
Mi sembra abbastanza semplice e chiaro, per ulteriori
informazioni consiglio queste letture:
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