«Io sono il Ministro della Paura
e come ben sapete senza la paura non si vive.
"Io trasformo la
paura in ordine,
e l’ordine è il cardine di ogni società rispettabile.
Per questo io ci sarò sempre"
(Antonio Albanese)
La notizia di oggi è: la protesta e la lettera riportata dalla Stampa, del deputato
del PD, Khalid
Chaouki. qui.
Precedute
da qualche giorno dalle immagini del video del TG2, e le successive reazioni
ipocrite della politica. «Abbiamo deciso
di rescindere il contratto con l’ente che ha gestito il centro di Lampedusa»
Dichiara Alfano- «lo Stato italiano ed il governo non possono accettare che ci
siano nel proprio territorio nazionale» violazioni «dell’integrità della
persona», della «sua dignità e violazioni della privacy».
Questi politici non si sa
dove hanno vissuto fino ad oggi, chi ha fatto le leggi in questi ultimi venti
anni? I marziani? I Venusiani?
La Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo ha più volte condannato l'Italia.
È stato violato l'articolo 3, della Convenzione europea per i
diritti dell'uomo “che
proibisce trattamenti inumani e degradanti,” È stata riscontrata anche una
'violazione dell'articolo 4 del protocollo 4', che si riferisce al divieto
delle espulsioni collettive.
Ministro
al tempo dei fatti. Roberto Maroni.
“Un esodo biblico come non si era mai
visto,”
“È uno scenario apocalittico.”
“Il Maghreb esplode, lEuropa sta a
guardare e ancora una volta siamo soli a fronteggiare una drammatica emergenza
umanitaria”.
Questo
Maroni nel Febbraio 2011. In tutto il
2011, sono sbarcati 15 mila persone, e sono
stati eseguiti 13.667 rimpatri e "l’obiettivo
è quello di arrivare a quota 25-30 mila entro la fine dell’anno"
sosteneva Maroni a Luglio 2011, in pratica il 200%.
Ma, doveva
essere un esodo bibblico?
Solo Emergency, Medici Senza Frontiere
e Amnesty International , hanno denunciato la situazione dei CIE; in cui vengono descritte
“strutture inadeguate a svolgere il loro compito”. Inoltre, viene segnalato
l'alto tasso di suicidi e autolesionismo
tra i trattenuti nei centri. “Molte volte
i detenuti sono sistemati in container e in altri tipi di alloggi inadeguati a
un soggiorno prolungato, esposti a temperature estreme, in condizioni di
sovraffollamento. Alcuni centri hanno uno spazio aperto troppo angusto, quando
non manca del tutto. Vi sono notizie di condizioni igieniche carenti, di cibo
scadente, e soprattutto di mancate forniture di vestiti puliti, biancheria,
lenzuola.”(
Amnesty International ) qui e qui
Senza dimenticare, violenze le aggressioni
fisiche, le morti sospette, ecc…
La legge
Bossi-Fini. (L. 189/2002). Doveva avere lo scopo; “al fine
di garantire l’integrazione e la regolarizzazione del soggiorno….”
La
regolarizzazione non è prevista dalla legge, mai, in nessun caso.
Nell'ordinamento italiano repubblicano, i
CIE costituiscono una grande novità: prima
non era mai stata prevista la detenzione di individui se non a seguito della
violazione di norme penali. Non a caso, i soggetti prigionieri nei CIE non
sono considerati detenuti, ma ospiti. Dimostrando di essere una legge
fascistissima, che ricorda quella dei confini, dove venivano mandati tutti i
dissidenti, del regime. (Testo Unico 18 giugno 1931 IX, n.773)
Oggi come allora, i giornalisti
Italiani, si fanno apprezzare, per il grido, virile e italico, “me ne frego”.
Quando; Forza Nuova invoca “rastrellamenti immediati ed
espulsioni di massa”…Concludendo che “è ora di insorgere contro il flagello
dell’immigrazione selvaggia”. Dove erano le forza politiche? Tutti quei
editorialisti, sempre pronti alla condanna decisa e all’indignazione, dove sono
?
Passiamo ai CIE.
CIE; Centri per l'identificazione e
l'espulsione degli stranieri irregolari, per trattenere persone in attesa di un'espulsione
certa. Condizione che può durare 18 mesi, sorti secondo una logica cosiddetta
'emergenziale', non seguono un piano razionale.
I Cie, attualmente presenti in Italia:
- Bari-Palese, area aeroportuale – 196 posti
- Bologna, Caserma Chiarini – 95 posti
- Brindisi, Loc. Restinco - 83 posti
- Caltanissetta, Contrada Pian del Lago – 96 posti
- Catanzaro, Lamezia Terme – 80 posti
- Crotone, S. Anna – 124 posti
- Gorizia, Gradisca d’Isonzo – 248 posti
- Milano, Via Corelli – 132 posti
- Modena, Località Sant’Anna – 60 posti
- . Roma, Ponte Galeria – 360 posti
- . Torino, Corso Brunelleschi – 180 posti
- . Trapani, Serraino Vulpitta – 43 posti
- . Trapani, loc Milo - 204 posti
Come si vede l’Italia non è capace di
identificare 1900 persone, in un anno.
A Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Palazzo San
Gervasio (Potenza) potrebbero sorgere due nuovi CIE, dopo l’avventura presto
finita dell’emergenza Nord Africa. Il governo ha stanziato 13 milioni di euro
ma non si sa se i lavori abbiano preso l’avvio e che punto siano. Poi Quanto costano? Di preciso non è dovuto sapere. Si sa solo che c’è un grosso
giro d’affari, e di interessi da parte del ministero della Paura.