martedì 22 luglio 2014

Oggettivazione


Per oggettivazione s’ indica l'atto con cui, alcuni individui vengono ridotti al rango di puri oggetti.
Per semplicità porto lo schema di  Martha Nussbaum (Sesso e Giustizia sociale - 1999):
1.    Strumentalità: l’oggetto è uno strumento per gli scopi altrui;
2.    Negazione dell’autonomia: l’oggetto è un’entità priva di autonomia e autodeterminazione;
3.    Inerzia: l’oggetto è un’entità priva della capacità di agire e di essere attivo;
4.    Fungibilità: l’oggetto è interscambiabile con altri oggetti della stessa categoria;
5.    Violabilità: l’oggetto è un’entità priva di confini che ne tutelino l’integrità. È possibile farlo a pezzi.
6.    Proprietà: l’oggetto appartiene a qualcuno
7.    Negazione della soggettività: l’oggetto è un’entità le cui esperienze e i cui sentimenti sono trascurabili.

L’oggettivazione della donna è una particolare forma di Deumanizzazione: alle donne viene negata una soggettività, sono considerate solo per il loro utilizzo a fini sessuali o per conferire status al maschio.

 La deumanizzazione corrisponde a quella condizione in cui a una persona o a un gruppo è negata la condizione di umanità completamente o parzialmente. Si può manifestare in molte forme come l'esclusione morale o la delegittimazione. (Chiara Volpato)

Mi sembra abbastanza semplice e chiaro, per ulteriori informazioni consiglio queste letture:




Nessun commento:

Posta un commento